Cefalonia

Cefalonia costituisce oramai, una delle localita di vacanze piu famose tra i turisti greci ma anche stranieri. E la maggiore isola tra quelle Ionie, con una superficie di 737 chilometri quadrati, situata tra Zante e Lefkada. I visitatori dell’isola si godono l’incomparabile bellezza naturale del paesaggio con l’impressionante alternanza e la combinazione ideale di montagna e mare.

Le spiagge pulitissime con alberi che quasi toccano il mare, consentono di vivere delle esperienze indimenticabili. Inoltre, i visitatori non devono tralasciare di visitare i paesini tradizionali, le grotte ed i castelli dell’isola, istantanee della lunga storia e tradizione dell’isola, portata avanti attualmente dai suoi abitanti odierni.

In ogni luogo di Cefalonia, tuttavia, oltre al mare ed alle cose interessanti che esistono sull’isola, si puo trascorrere un soggiorno comodo e ad alto livello, per tutto l’anno, negli alberghi e negli appartamenti in affitto, con il loro impeccabile servizio e la qualita dei ristoranti, come anche i caffe, i bar ed i locali per il divertimento notturno disponibili.

 

 

Altre destinazioni

Argostoli

Argostoli e situata a sud di Cefalonia ed e il capoluogo dell’isola dal 1757.Argostoli sul mare E’ costruita ad anfiteatro, nel cuore della profonda baia di Koutavo e dispone di un porto ben organizzato. E il maggior centro abitato dell’isola, con una ricca attivita commerciale, una cittadina che si affaccia sul mare.

La strada litoranea della citta ha il nome di Viale Antonis Tritsis ed e lastricata con pietrine di mare che creano uno splendido mosaico e lungo i lati ci sono palme. Gemma di Argostoli e il ponte Devossetou, che continua ad essere pienamente funzionante ed utile poiche unisce la cittadina con la sponda opposta della laguna di Koutavo, sulla strada che conduce verso la parte settentrionale di Cefalonia. Il nome del ponte e dovuto al militare svizzero chiamato De Bosset che lo realizzo, completando l’opera nel 1812, mentre al centro del ponte domina la Colonna, un monumento costruito in onore di coloro che costruirono il ponte

 

Makris Gialos 

Makris Ghialos e una delle piu belle e piu frequentate spiagge di Cefalonia, Spiaggia Makris Ghialosnota per la sua sabbia dorata e le acque azzurre e cristalline del mare. Costituisce da anni a questa parte, uno dei maggiori punti di attrazione del turismo nazionale e straniero nell’isola. La rilevante lunghezza della spiaggia, forse, e il motivo del suo nome (n.d.t. Makris Ghialos = Spiaggia lunga). Dopo la spiaggia Makris Ghialos, il visitatore incontra la spiaggia Platis Ghialos. I bagnanti possono usufruire delle comodita offerte dalla perfetta organizzazione di entrambe le spiagge, con la veduta dell’infinito azzurro del Mar Ionio.

 

 

 

Mura ciclopiche

Vicino a Koutavo, fuori del paesino di Razata, si trovanoi resti delle mura dell’antica citta di Krani (VII e VI secolo a.C.), le famose Mura Ciclopiche che avevano una lunghezza perimetrale di circa 4 chilometri. Si tratta di un’enorme opera di fortificazione, scavata nella roccia. Nella zona, si incontrano anche i resti di edifici e di un tempio dorico dedicato a Demetra.

 

 

 

Fortezza di Aghios Gheorghios (San Giorgio)

Su di una collina accanto al paesino di Peratata, a 5 chilometri di distanzaSan Giorgio da Argostoli, domina la Fortezza di San Giorgio che gli abitanti locali chiamano semplicemente “Castello”. La sua superficie e di 16000 metri quadrati ed il perimetro delle mura di 600 metri. La sua forma e poligonale ed e costituito da tre parti: le mura esterna, il cortile interno a forma di zoccolo di cavallo ed una cima sollevata al centro. Attualmente, si conservano le feritoie, le vedette, le rovine di un ponte che risalgono all’epoca dell’occupazione francese, ed anche una chiesa cattolica.

 

 

Monastero di Aghios Gherasimos-San Gherasimos

Nel cuore della terra di Cefalonia, sotto lo sguardo dell’imponente monte Enos, si trova il bacino coltivato a viti, di Omalon. Questo nome e dovuto, molto probabilmente, a dei cretesi che raggiungessero Cefalonia nel passato e vi lasciarono molti toponimi quale eredita!

 

 

 

Monumento alla Divisione Aqui

In alto, sulla collinetta di Lassi, si trova il monumento in onore della Divisione italiana Aqui, che fu decimata dai nazisti, durante la Seconda Guerra Mondiale. All’epoca, i tedeschi giustiziarono 10.000 soldati italiani circa, una strage che resta fino ad oggi viva nella memoria degli abitanti locali.

 

 

Museo Storico e Folcloristico 

Il piano terra della Biblioteca Korghialenia, ospita il Museo Storico e Folcloristico.Biblioteca Korghialenia Questo Museo fu costruito nel 1962 da Eleni Kambitsi-Kosmetatou ed e, forse, uno dei musei piu interessanti della Grecia. Le aree di appartenenza dei ritrovamenti sono tre: materiale folcloristico, raffigurazione della vita cittadina ed elementi storici che coprono tre secoli all’incirca, dal XV secolo fino al 1848. Interessante e anche l’archivio fotografico, che contiene una collezione di 30000 fotografie.

Museo Archeologico di Argostoli

Nel Museo Archeologico di Argostoli, sorto nel 1957, sono conservati i tesori scoperti negli scavi di Cefalonia.

Nelle tre sale del museo, sono esposti reperti risalenti agli anni mitici fino all’epoca romana.

Gheorghiou Vergoti, CAP :28100, +30 26710 28300

 

 

Teatro Comunale di Argostoli “Ο ΚΕFALOS”

Degno di essere visitato, il Teatro Comunale di Argostoli “Ο Kefalos”, ospita anche il Teatro Giovanile della citta.

Nell’edificio del teatro, ogni anno hanno luogo , con grande successo, una varieta di eventi culturali, come rappresentazioni teatrali, proiezione di film, esposizioni di arti figurative ed altro.

 

 

 

Abete Enos di Cefalonia

Lungo la maggior parte della strada nazionale del parco Nazionale di Parco nazionale EnosEnos, domina l’abete di Cefalonia.
Si tratta di una varieta di abete di particolare valore storico dal punto di vista della botanica dei boschi. Nei XVIII secolo, questo bosco era particolarmente ricco, anche se i veneziani avevano abbattuto molti alberi per usare la legna. Successivamente, oltre alla distruzione provocata dal taglio della legna, si e aggiunta un’altra distruzione provocata dagli incendi. Malgrado cio, tuttora il bosco e ancora abbastanza ricco di alberi.